La procedura stragiudiziale nel recupero crediti è una modalità di risoluzione delle controversie che permette di ottenere il pagamento di un credito senza dover ricorrere alla via giudiziaria.
Spesso questa procedura viene utilizzata quando il debitore ha la possibilità di pagare il credito, ma non lo fa volontariamente.
Questo tipo di iter è una modalità particolarmente utilizzata perché rappresenta una valida alternativa al ricorso alla via giudiziaria, più rapida e meno onerosa per entrambe le parti in causa.
I soggetti che prendono parte alla procedura di recupero crediti stragiudiziale nel recupero crediti sono:
- il creditore,
- il debitore,
- l’agenzia recupero crediti.
Quest’ultima si occupa di attivare tutta la procedura.
Leggi anche: Avviso di giacenza: atto giudiziario o amministrativo? codici 617 618 e 668
Quando avviene la procedura stragiudiziale per il recupero credito
La procedura stragiudiziale nel recupero crediti può essere avviata da un creditore che vuole ottenere il pagamento di un credito nei confronti di un debitore.
Il creditore può decidere di avviare l’iter in modo autonomo, oppure può rivolgersi a un’agenzia di recupero crediti o a un avvocato specializzato come l’avvocato Cacciola.
La procedura può essere attivata in qualsiasi momento a partire da quando il creditore si rende conto che il debitore non ha pagato il suo debito, l’importante è che l’agenzia recupero crediti possa avere prova che il debito sia certo, liquido e quindi esigibile.
La procedura stragiudiziale nel recupero crediti è molto utile per le aziende che, quando devono chiudere i bilanci, evidenziano il mancato pagamento da parte di qualche debitore.
Con la procedura stragiudiziale è possibile recuperare il credito in poco tempo e sanare gli eventuali ammanchi nel bilancio d’esercizio.
Potrebbe esserti utile anche questa lettura: Quando va in prescrizione un debito con la banca?
Un’alternativa per il recupero crediti
Per la sua velocità di attivazione e i bassi costi, la procedura stragiudiziale è considerata l’alternativa bonaria per recuperare i crediti non pagati, affidandosi a un’agenzia recupero crediti.
Prima di chiamare avvocati specializzati e richiedere l’intervento di un giudice in tribunale, la procedura stragiudiziale è una via alternativa all’iter del tribunale molto più lungo e costoso.
Nulla esclude che, in caso di mancato successo negli accordi stragiudiziali tra creditore e debitore, entrambe le parti possano decidere di interrompere la via stragiudiziale per rivolgersi al tribunale.
Come opera l’agenzia recupero crediti
Il lavoro dell’agenzia recupero crediti consiste principalmente:
- nell’individuare i debitori,
- stabilire un contatto con loro,
- negoziare il pagamento delle somme dovute.
Quando il creditore decide di affidare l’incarico, l’agenzia di recupero crediti inizia il tipico processo per tentare di recuperare il pagamento del credito in via stragiudiziale (cioè al di fuori della via giudiziale).
La procedura per il recupero dei crediti si suddivide in varie fasi:
La procedura per il recupero dei crediti
- Individuazione del debito: l’agenzia di recupero crediti effettua una verifica del debito e identifica il debitore;
- Contatto con il debitore: l’agenzia cerca di stabilire un contatto con il debitore, spesso tramite telefonate o lettere, per informarlo del debito e sollecitare il pagamento;
- Tentativo di accordo: l’agenzia di recupero crediti cerca di raggiungere un accordo con il debitore per il pagamento del debito. Questo può includere la proposta di un piano di rientro o di una rateizzazione del debito;
- Azione legale: se non è possibile raggiungere un accordo con il debitore, l’agenzia di recupero crediti può decidere di intraprendere azioni legali per ottenere il pagamento e passare al tribunale (giudiziale).
É molto utile sapere come procedere nel recupero di un credito, affidarsi alle agenzie di recupero crediti può essere un valido aiuto per non entrare nella via giudiziale ed evitare procedure lunghe e costose.
Approfondisci: Come comportarsi con le agenzie di recupero crediti